E’ questo il nostro obiettivo, ma per farlo si dovrà capovolegere il mondo. Siamo talmente impregnati di non-sense che oggi, quasiasi discorso di buon senso è indecifrabile, sembra raccontato in un linguaggio incomprensibile.
Quale dovrebbe essere lo scopo della TV? Forse fare informazione e cultura?
No!Lo scopo della TV è attualmente vendere prodotti e condizionare le menti.
I candidati del MoVimento 5 Stelle possono allora fare una scelta, cercando di promuovere meccanismi virtuosi, disertando le trasmissioni che non hanno i presupposti per fare informazione e cultura. Abbiamo ancora il nostro corpo, alcune libertà di scelte. Non dobbiamo essere SCHIAVI dei sistemi artificiali che abbiamo creato. Possiamo sottrarci ai giochi del POTERE e delle loro REGOLE.
I cittadini in rete hanno iniziato a dettare le loro regole con la forza che deriva dal buon senso, dal perseguire il bene comune e l’etica quotidiana.
3 dei punti salienti del programma 5 stelle sul tema dell’informazione
• Nessun canale televisivo con copertura nazionale può essere posseduto a maggioranza da alcun soggetto privato, l’azionariato deve essere diffuso con proprietà massima del 10%
• Le frequenze televisive vanno assegnate attraverso un’asta pubblica ogni cinque anni
• Abolizione della legge del governo D’Alema che richiede un contributo dell’uno per cento sui ricavi agli assegnatari di frequenze televisive
P.S. Sabato 5 dalle 9 alle 13 in Via Salvator Noto siamo a raccogliere le proposte, domande, idee dei cittadini.
P.S. 2 Il pomeriggio sarò a Boscoreale con simpatizzanti del MoVimento 5 stelle
P.S. 3 Abbiamo i primi 20 moduli di firme per Camera e Senato con i certificati elettorali
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