L’assemblea approva la costituzione di un gruppo di lavoro su leggi di iniziativa popolare giacenti e di coordinamento delle proposte di leggi che il MoVimento 5 Stelle vuole presentare alla Camera.
Le leggi di iniziativa popolare della XVI legislatura vengono automaticamente presentate anche nella XVII legislatura, mentre le altre vanno riprese e presentate o da un singolo parlamentare o da un gruppo. Naturalmente tutte vanno studiate ed eventualmente revisionate in collaborazione con i proponenti.
Il gruppo si riunirà la mattina del 20 Marzo. Sarà questo il mio primo gruppo di lavoro.
Come accade nella giornata tipo del cittadino 5 stelle in Parlamento di questi primi giorni, anche oggi la mattina è dedicata ai gruppi di lavoro o all’organizzazione delle proprie attività da parlamentare e il pomeriggio/sera alle discussioni,proposte e votazioni in assemblea con tutti i deputati.
La mattinata è dedicata all’attività di coordinamento con un futuro collaboratore personale che dovrà principalmente occuparsi del lavoro di segreteria, di supporto tecnologico e di comunicazione. Da quando sono stato eletto la mia vita, come si può immaginare è cambiata. Arrivano ormai nella mia posta elettronica centinaia di proposte, suggerimenti e richieste che sento la responsabilità di non lasciare inevase, soprattutto per chi come me, nel MoVimento 5 Stelle fa della democrazia diretta un elemento cardine della propria azione politica. C’è poi l’assalto dei giornalisti che va gestito per una comunicazione efficace. Lo studio delle problematiche che mi vengono sottoposte nonché gli strumenti legislativi efficaci per la loro risoluzione. Gli incontri con i cittadini e il lavoro con il gruppo dei parlamentari 5 stelle.
La sera precedente sono stato contattato dal comitato Pro Maresca che si batte per evitare lo smantellamento dei reparti di pronto soccorso dell’ospedale Maresca di Torre del Greco e in mattinata cerco di mettere in risalto la vicenda parlandone con i giornalisti (ma tutti quelli che incontro sono interessati ad altre dichiarazioni) e mandando un comunicato stampa.
Nell’assemblea del pomeriggio discutiamo di come mantenere fede all’impegno di cambiare ogni 3 mesi il nostro Portavoce/Capogruppo alla camera. Lo staff di segreteria per il gruppo parlamentare ci informa che sostituire il presidente del gruppo parlamentare diventa ingestibile perché firma tutti i contratti e ciò comporterebbe il cambio firma ogni 3 mesi. La soluzione arriva con la figura del vicepresidente vicario che può sostituire le funzioni del presidente in sua assenza.
Si decide quindi di eleggere subito il vicepresidente vicario, con solita presentazione dei candidati e graticola. Viene eletto Riccardo Nuti.
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