Gino Strada: “Io non sarei il presidente di tutti. Non sarei il presidente di ladri e di corrotti. Non sarei il presidente della guerra e dei licenziamenti, della violenza sui poveri, della violenza sulle donne, sui minori, non sarei il presidente di chi non rispetta la legge e non rispetta la costituzione. Mi piacerebbe essere il presidente della cosa pubblica, dei diritti di tutti e non dei privilegi dei pochi.” “Berlusconi mi attacca? lo metto nel curriculum” 🙂
Qualunque sia il presidente della repubblica che domani uscirà vincitore dalle votazioni online del MoVimento 5 Stelle solo con il sostegno della stragrande maggioranza dei cittadini nelle piazze potremmo riuscire ad avere un presidente di cambiamento. Non ci sarà una convergenza naturale, se non per obiezione di coscienza, solo se i deputati dei partiti decideranno di ragionare con la loro testa e di non prendere ordini dai capi. Non stiamo a guardare, mobilitiamoci, facciamo sentire il nostro fiato sul collo.
[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=Vk07abp-77o]