Il MoVimento 5 Stelle vuole un’Europa solidale, quella attuale è un Europa tecnocratica, imposta dall’alto, non democratica. Le decisioni non le prende il Parlamento Europeo, e nessuno dei governi che fino ad ora si sono alternati nel nostro paese, ha mai sbattuto i pugni per dire che questa situazione andava modificata.
Occorre cambiare alcuni parametri per l’Europa, è necessario garantire uno sforamento del debito, o la possibilità quantomeno di ritrattarlo.
Abbiamo bisogno di una politica forte capace di mettere in discussione queste cose, dobbiamo mettere l’Europa al muro difronte a delle conseguenze reali. Chiedere un referendum sull’euro o su altre questioni europee è una conseguenza reale per arrivare a concedere all’Italia quello che non le è stato concesso mai fino ad ora e che magari ad altri paesi è stato concesso.
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