Venerdì 3 gennaio parteciperò alla manifestazione per “riprendersi il trasporto pubblico in Campania”. Dobbiamo farlo sul serio e smettere di aspettare risposte e interventi dalla vecchia politica e dai partiti. Usiamo l’intelligenza collettiva, mettiamoci in rete per costruire insieme il nuovo piano di trasporti regionali. Individuiamo gli sprechi, individuiamo le risorse, tagliamo le ingerenze dei politici nelle nomine, nelle società, promuoviamo nuove idee di mobilità nel rispetto dell’ambiente, perchè da esse dipendono i nostri bisogni primari, ma anche la nostra qualità di vita
Intanto per i comuni si potrebbero liberare 3 miliardi di euro , in media un milione a comune, che attualmente sono obbligati a spendere per finanziamenti indiretti all’editoria e che potrebbero essere investiti proprio per sviluppare e sostenere una mobilità sostenibile sul territorio che si fonda in parte sul trasporto pubblico.
Una norma segnalata attraverso gli unici veri processi di democrazia diretta e partecipazione nel panorama politico italiano svolti dal #m5s che prevede la discussione e la modifica in rete di proposte di legge, iter che sta seguendo la proposta di commissione cultura sull’abolizione del finanziamento pubblico diretto ed indiretto all’editoria.
Stay tuned!