Gli sciacalli del #PD non solo hanno costruito misure durante il governo #Letta che oggi portano al #licenziamento di tantissimi #lavoratori nel servizi di pulizia esternalizzati per le scuole e alla drastica riduzione del loro stipendio, ma nel comune di #Pomezia diventano FINTI difensori dei lavoratori ex-lsu solo per trovare un pretesto per colpire l’amministrazione 5 stelle di Pomezia che si appresta ad approvare una Mozione per l’internalizzazione dei servizi.
Questa tragedia che dura da quasi un anno sulla pelle dei lavoratori si sarebbe potuto evitare se solo si fosse dato ascolto in tempo al #M5S che ha presentato una soluzione percorribile per garantire qualità del servizio, diritti dei lavoratori e risparmio di spesa con un emendamento a giugno nel decreto del fare e poi con odg ed emendamento alla legge di stabilità in commissione bilancio.
La strada è quella di internalizzare il servizio di pulizia e vigilanza, sbloccando più di 11000 posti accantonati del personale ATA e permettendo il riconoscimento nelle graduatorie ATA del servizio prestato dai lavoratori nelle ditte esterne e degli ex-lsu.
Ciò significherebbe togliere un bell’affare dalle mani delle cooperative che spesso sostengono le campagne elettorali di politici di ogni schieramento, mentre i sindacati che chiedono proroghe o nuove risorse fanno solo da sponda ad un modello destinato a fallire e portare i lavoratori per strada.
Oggi con Poletti che da presidente di Legacoop diventa Ministro del Lavoro del governo #Renzie la difesa di questo sistema sarà ancora più spudorata da parte del #PD
Non molleremo la presa e se resteremo nuovamente in ascoltati saremo in piazza davanti al ministero dell’istruzione a Roma con lavoratori, genitori, famiglie e studenti sul tema della pulizia delle scuole
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