Da oggi inizio su questo blog una rubrica settimanale per preparare i cittadini ad un #Governo a 5 stelle, partendo da una proposta del Ministero dell’#Istruzione che è in discussione da Giugno in Commissione: la riduzione media della tasse Universitarie a prima firma di Gianluca #Vacca
Durante il Governo #Monti è stato cancellato il limite alla contribuzione studentesca per gli studenti fuori corso. Precedentemente tutti gli studenti non dovevano superare il 20% di contribuzione al bilancio universitario (Fondo Funzionamento Ordinario) . Oggi questo limite si supera abbondantemente perchè dal conteggio sono stati estrapolati gli studenti fuori corso restati senza limite e riducendo la platea degli studenti (in corso) che devono restare nel limite del 20%
L’intenzione della proposta di legge è di ripristinare il limite, ma anche di riportare in questo limite tutte le ulteriori spese che gli studenti hanno presso l’università (uso di biblioteche o altri servizi). Inoltre si prevede un controllo certificato dei bilanci degli atenei perchè già in presenza del limite gli studenti dovevano farsi carico dei ricorsi per ottenere un loro diritto, ovvero il rispetto di una limitazione della contribuzione stabilità per legge.
Oggi questa proposta di legge è insabbiata in commissione per volonta del #PdeBenedetti #ScioltaCivicaq che a parole vorrebbero una mega riforma più equa per gli studenti, ma nei fatti non ha mai portato una proposta scritta diversa, mentre solo il #M5S si è preoccupato di fornire anche testi alternativi.
Stiamo dialogando da un anno su questa proposta, ma i cittadini non si fanno prendere in giro dai parolai di professione. Avremo pazienza ancora per poche settimane poi chiederemo che si passi alle votazioni e tutti si prenderanno le loro responsabilità e sceglieranno se stare dalla parte degli studenti o dalla parte dei Rettori- Baroni.
Passate Parola!
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