ROMA, 24 aprile – “La sperimentazione del liceo a quattro anni viene condotta dal Miur attraverso procedure arbitrarie e che non sono state rese pubbliche. Sostanzialmente, il ministero sta agendo nell’ombra e il sospetto è che si voglia mantenere un basso profilo in attesa di introdurre il liceo a quattro anni de facto”.
Lo affermano i deputati del MoVimento 5 Stelle che oggi hanno posto un’interrogazione a prima firma Gianluca Vacca alla quale ha replicato il sottosegretario all’Istruzione Angela D’Onghia.
“Una possibile riforma di questo rilievo sta avvenendo senza un processo trasparente: non esiste una direttiva quadro relativa alla gestione della sperimentazione. Anche la vaghezza nella risposta del sottosegretario ci conferma come non sia stata predisposta nessuna procedura standard per l’accettazione o meno dei progetti di innovazione metodologica-didattica per l’attivazione di percorsi quadriennali sperimentali. Inoltre, sul sito del Miur non sono pubblicati atti relativi ai decreti ministeriali autorizzativi né, in generale, sono reperibili o consultabili informazioni sulla sperimentazione.
D’Onghia ha affermato che ‘ è in corso un approfondimento al fine di verificare l’affidabilità dell’innovazione in argomento’. Non viene però fatto alcun riferimento a uffici o dipartimenti del Miur. Una genericità che, ribadiamo, è quantomeno sospetta.