In un paese normale #Renzi sarebbe il classico personaggio da bar che quando apre la bocca tutti iniziano a deriderlo per la clamorosa balla della serata, ma in Italia lo si spedisce invece in prima serata in tutte le TV come se fosse una persona seria e i danni si stimano intorno ai 17 miliardi e la recessione per questo paese!
Ma è solo l’inizio, perchè il soggetto oltre ad essere inaffidabile è anche cinico e pur di restare in mano con il potere arrivato con la ruota della fortuna sarà l’esecutore materiale della morte dell’Italia, piccola e media impresa, classe media e poveri. Chi può farlo meglio di lui? Distruggerà quello che resta della ricchezza del Paese e dirà che è una gran figata.
Volete un esempio degli scrupoli di questo individuo? L’uomo parlando di edifici scolastici afferma: “Non c’è cosa più grande che non i luoghi dove lasciamo i nostri figli nella maggior parte delle ore”
Il 10 marzo a Che tempo che fa da Fabio Fazio quindi proclama:“10 miliardi di euro in tre anni per rimettere a posto le scuole.”
Solo 2 giorni dopo il 12 Marzo 2014 6,5 miliardi e mezzo sono evaporati “Un piano da 3,5 miliardi per rendere le scuole più sicure e rilanciare l’edilizia”
Dopo un mese il documento di economia e finanza del Governo a pagina 7 scrive: “Piano scuola: vi sono circa 2 miliardi di risorse disponibili” e vola via un altro miliardo e mezzo.
Dopo 3 mesi, l’8 luglio Palazzo Chigi annuncia un miliardo, ma 300 milioni sono in attesa di essere sbloccati e 110 milioni finanzieranno gli interventi di piccola manutenzione e decoro da lavoratori che in pochi giorni da addetti alle pulizia si sono ritrovati con una formazione lampo a diventare pittori, montatori di infissi , idraulici, giardinieri con nessuna attrezzatura a disposizione.
Spegnete la TV, accendete le menti e ritorniamo a fidarci delle persone che guardiamo negli occhi. Iniziate con noi la Lunga Marcia. O ribelli o servi della Troika