Ci risiamo! Come l’8xmille, anche questo risultato del M5S sui libri digitali, ostacolato fino alla fine dal PD e dal governo diventa una norma che il lettore del Sole 24 Ore attribuirà ad una spinta innovatrice delle chiacchiere del Bomba. Sembra proprio difficile per molti giornalisti ammettere i risultati del M5S in questa legislatura. Ma la rete non dimentica, tutte le informazioni sono reperibili, e la rete ancora una volta cercherà di ripristinare la Verità.
Emendamento n. 6.18 al Decreto Carrozza => http://parlamento17.openpolis.it/emendamento/19749
Stralci dell’articolo del Sole 24 ore
“I prof diventano autori: da quest’anno gli studenti potranno
studiare anche su testi (digitali) prodotti dalle singole scuole
ed elaborati dai docenti. Gli ebook e i materiali didattici realizzati
dai professori dovranno poi essere messi a disposizione anche per tutte le altre scuole, attraverso le piattaforme digitali già preesistenti prodotte da reti nazionali di istituti scolastici . Entro la fine di questo anno scolastico i testi autoprodotti dovranno essere inviati al inistero
per essere vagliati e successivamente messi a disposizione di altre scuole, ma ad oggi mancano ancora le linee guida del ministero.
Il progetto relativo ai libri realizzati dai docenti è attualmente
spalmato su un triennio, a partire dall’anno scolastico 2014/2015.
I testi autoprodotti dalle scuole si aggiungono ai libri tradizionali,
agli ebook e ai libri in versione “mista”, ossia in versione cartacea accompagnata da contenuti digitali integrativi.
L’obbligo di adottare ebook o i libri in versione mista scatta da quest’anno in caso di nuove adozioni da parte dei collegi docenti.
La digitalizzazione dei libri di testo permetterà di alleggerire le cartelle degli studenti, ma anche il peso economico della spesa dei genitori.”