Ora l’Antitrust indaghi anche sugli affidamenti per il progetto di “Scuole Belle”
E’ più di un anno che denunciamo in Parlamento l’esternalizzazioni dei servizi di pulizia con numerosi atti parlamentari. I lavori per le Scuole Belle sono stati assegnati, in forma diretta,senza gara di appalto, alle stesse ditte di pulizie oggetto del procedimento istruttorio appena avviato dall’Authority volto a verificare se ci sia stato un coordinamento-cartello finalizzato alla spartizione l’affidamento di servizi di pulizia nelle scuole e nei centri di formazione nella Pa. In particolare, i fondi sono stati assegnati direttamente attraverso una delibera Cipe che ha assegnato 110 milioni di euro.
E’ giusto secondo voi che a nessuna piccola impresa siano mai stati affidati lavori diretti di questa portata? E’ giusto che imprese oneste adatte a svolgere manutenzione nelle scuole siano spazzate via da un accordo tra il Ministro del lavoro Poletti (ex-presidente della legacoop), il Ministro dell’istruzione Giannini e le ditte di pulizie?
Porterò al più presto il tema in Aula con un’interrogazione.
“Dicette ‘o pappece ‘nfaccia ‘a noce, damme ‘o tiempo, ca te spertose!”