Siamo riusciti a far sospendere i lavori di abbattimento degli alberi “senatori” di Nola!
L’ha stabilito la Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici Ed Etnoantropologici di Napoli che lunedì ha disposto lo stop agli abbattimenti in villa Comunale. Tra le piante da abbattere anche il Cipresso Montezuma, uno degli alberi secolari più importanti della provincia di Napoli.
La decisione della Soprintendenza è giunta dopo aver scritto, in sinergia con i parlamentari M5S Salvatore Micillo e Paola Nugnes, al Soprintendente Luciano Garella e diffidato il sindaco di Nola Geremia Biancardi a procedere con l’abbattimento degli alberi situati in villa comunale.
Quelle del Comune sono forzature inutili contro i cittadini e l’ambiente. E’ evidente che dopo lo stop della Soprintendenza si evince come il Comune non fosse stato autorizzato a procedere con i lavori degli alberi “senatori” di Nola. Il Movimento Cinque Stelle vuole restituire dignità ed integrità a quel sito, un bene comune, dopo il riconoscimento della villa comunale di Nola come area di interesse storico/monumentale e si adopererà affinché la Regione recepisca il censimento elaborato insieme a LIPU e Legambiente nel 2007 nella lista degli alberi secolari tutelati dalla Regione Campania.
La nostra battaglia non si ferma e oggi ho richiesto un piano di cura e di salvaguardia dei beni ambientali, monumentali e storici della villa comunale di Nola, per impedire che l’amministrazione e il sindaco vadano avanti per la loro strada, ignorando le direttive della Soprintendenza e gli input della comunità nolana.