“Chiediamo al ministro dell’Interno da quali soggetti, con quali autorità e in quali circostanze il 22 ottobre sia stato ordinato lo sgombero dell’Ex Gea di Pisa, occupata da studenti universitari. Sgombero che, come dimostrato da filmati apparsi in rete e da testimonianze, è avvenuto da parte delle forze dell’ordine con armi da fuoco alla mano”.
Così i deputati M5S in commissione Affari Costituzionali e Cultura nell’interrogazione a prima firma Luigi Gallo rispetto a un episodio per il quale chiedono al titolare del Viminale “con quali modalità intenda indagare e accertare le gravissime ed evidenti responsabilità in questione che, oltre a rappresentare un abominio per un paese sedicente democratico, avrebbero potuto causare una tragica degenerazione degli avvenimenti.
Un episodio, tanto grave quanto sottovalutato dai media nazionali, di cui chiediamo conto affinché venga resa nota la catena di comando e le responsabilità di quanto avvenuto.
Vogliamo infine ricordare le ragioni di quell’occupazione: discutere iniziative di protesta contro la nuova riforma dell’ISEE, i cui criteri, eccessivamente restrittivi, in sostanza diventano punitivi nei confronti degli studenti che chiedono borse di studio. Tutto questo in un Paese, il nostro, nel quale le misure di sostegno allo studio sono tra le più basse d’Europa, venendo concesse soltanto all’8% degli studenti”.