Una palazzina della facoltà di Veterinaria della Federico II di Napoli è crollata perché costruita su una cavità tufacea. Si tratta di un cedimento in fondazione. Una zona a ridosso di Via Foria sotto la quale sembra esistere una immensa cavità che ha ceduto, probabilmente, per un’infiltrazione non visibile dalla strada. Una tragedia sventata per miracolo perché i primi cedimenti sono avvenuti alle 4.30 del mattino e le palazzine evacuate prima del crollo.
Dopo lo sgomento è il Comune di Napoli a dover fare chiarezza per accertare le responsabilità anche interne. Napoli è piena di cavità tufacee e diventa urgente una verifica da parte del sindaco di tutti gli edifici pubblici per sventare qualsiasi tragedia futura.
Tutto questo mentre il governo requisisce in legge di stabilità 30 milioni di euro destinati all’edilizia universitaria nel comma 360. Anche per intervenire tempestivamente su questa tragedia diventa urgente come richiesto con un emendamento dal M5S ridestinare allo stesso scopo queste risorse.