Siccome le buone notizie scarseggiano, il presidente del Consiglio è costretto ad inventarsele e corre a Pompei ad inaugurare le domus restaurate. Peccato che su Pompei questo governo ha TOTALMENTE FALLITO.
Solo un mese fa si constatava che circa 79 milioni del Grande Progetto Pompei sarebbero andati persi e questo fallimento si ripercuote anche sui fondi futuri che l’Italia potrà chiedere all’Europa.
Questo governo incapace non ha saputo fornire la squadra completa di esperti funzionale alla progettazione ma anche alla legalità. Non è un caso infatti che aziende, già indagate, siano vincitrici di appalti a Pompei e non è un caso che un numero ristretto di società abbia potuto mettere le mani su una buona fetta di appalti del Grande Progetto. L’ex-ministro di Berlusconi è stato mandato a casa per un crollo mentre Franceschini fa collezione di crolli durante il suo mandato.
Il numero di cantieri aperti ed opere incompiute è ancor alto, ma il segretario del PD anche alla vigilia di Natale non ci risparmia i suoi racconti fantasiosi mentre si accompagna con un condannato agli scavi di Pompei. Un qualsiasi cittadino estratto a sorte avrebbe fatto di meglio. L’Italia non si è arresa al declino e per questo al più presto manderà a casa il Pinocchio di Firenze. E’ questo il migliore augurio che posso fare ai cittadini per queste feste.