Un’ecatombe. Per trovare una uguale impennata della mortalità bisogna ritornare al 1943: un periodo della nostra storia segnata dalla guerra. Se il trend fosse confermato ci sarebbero 666mila morti nel 2015 con un aumento di 68mila rispetto al 2014.
25mila, delle 68mila di quest’anno, sono le morti riconducibili a SMOG, centrali elettriche a carbone ed inceneritori secondo uno studio di ricerca del progetto Viias. 25mila morti attribuibili alla politica TOSSICA del PD e del suo Presidente del Consiglio. Una politica messa nero su bianco dal decreto SBLOCCA-ITALIA che prevede più uso di inceneritori ed ora un piano di 9 nuove istallazioni (Toscana, Umbria, Marche, Campania, Lazio, Abruzzo, Sardegna e due in Sicilia), una politica fondata su trivelle e centrali a carbone e false bonifiche.
Questi numeri verosimilmente sono numeri che coinvolgono soprattutto la fascia più anziana della popolazione residente nel nostro Paese. Siamo in guerra, ma questa volta alle bombe si sostituisce la povertà, i tagli alla sanità. Un MIX letale nell’epoca della CRISI ECONOMICA ed AMBIENTALE.
Se queste cifre verranno confermate possiamo tranquillamente affermare che questo governo è CRIMINALE se non approva una misura come il REDDITO DI CITTADINANZA. Il Paese sta subendo una involuzione a causa della partitocrazia che dilaga, della società del GRATTA&VINCI e delle CARD di CONSUMO utilizzate per erodere i diritti conquistati dai nostri avi. Diventa sempre più urgente mandare a CASA questi partiti.