L’indagato del PD Mario Ferro e gli imprenditori Cesarano vicini al clan Polverino si interessavano anche alle elezioni di Giugliano. E’ quanto emerge dalle intercettazioni dell’inchiesta di Woodcock. Il MoVimento 5 stelle di Giugliano a denunciato una serie di illeciti, tramite ricorso al Tar, che hanno caratterizzato le ultime elezioni amministrative dello scorso 31 maggio. Il giorno stesso delle elezioni furono ravvisati e denunciati alcuni movimenti sospetti fuori i plessi scolastici che davano ad intendere la compravendita di voti ma, nei giorni successivi, un lavoro minuzioso di controllo di verbali, liste, firme e schede elettorali, non ha potuto esimere i neo eletti consiglieri di procedere con il ricorso senza temere la propria posizione di eletti. Rischiando da cittadini onesti in questo MARCIO che è diventato il nostro Paese. Ci sarò. A fianco dei consiglieri che denunciano e combattono l’illegalità. I territori non vanno lasciati soli ma supportati. Come portavoce sento forte questa responsabilità.
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Ecco cosa accade sui territori
L’europarlamentare del PD Nicola Caputo è indagato per voto di scambio ma la vicenda non finisce in TV. Sono i primi effetti di una RiformaRai governata in toto da un fedelissimo del segretario PD. Il Tg1 ha mandato in onda ben due servizi su Quarto. Nicola Caputo: non pervenuto. Stesso discorso sul Tg3: grande attenzione su Quarto, nessuna citazione di Caputo. Qualche riferimento nel Tg2 che comunque non ha parlato dell’eurodeputato ma ha mostrato durante il servizio su Quarto, l’immagine del blog di Grillo che riportava la notizia su Caputo. Molto simile la scelta del Tg5: notizia non data ma comunque riferita tramite le immagini (trasmesse per una decina di secondi) del sito di Grillo. L’unico, infine, a parlare esplicitamente dell’inchiesta sull’eurodeputato del Pd è stato Enrico Mentana al TgLa7, nel lancio del servizio su Quarto.
Un tempo c’era Cosentino ora c’è il senatore DE SIANO, coordinatore regionale di Forza Italia con una richiesta di arresto per una ipotesi di turbativa degli appalti nel campo dei rifiuti e insieme a lui è indagato anche il parlamentare Pdl Luigi Cesaro. Ai domiciliari c’è anche Vittorio Ciummo, imprenditore della Ego Eco, società che gestisce i rifiuti ed ha vinto numerosi appalti nei comuni in Campania. Verificate chi è coinvolto nel vostro comune, la rete della magistratura potrebbe aver dimenticato qualcuno.