Il Movimento Cinque Stelle non ci sta, continueremo a dare battaglia e non ci fermeremo: la Gori deve saldare i debiti e tutelare i lavoratori
Questo è l’intervento del nostro portavoce in Regione Marì Muscarà. Siamo ancora l’unica forza politica che chiede messa in mora e liquidazione della Gori e che difende l’Acqua Pubblica!
“La Gori Spa (società che gestisce l’acqua in Campania) vuole fa ricadere il peso del suo debito non solo sui cittadini, ma anche sui lavoratori. Usa i lavoratori come arma di ricatto contro la Regione Campania. Dopo una lunga battaglia la Regione ha richiesto il pagamento degli arretrati e Gori ha cominciato a mettere sotto pressione i suoi dipendenti. Voglio ricordare che la Gori ha già ricevuto nel 2013 un provvedimento ad hoc di sconto di circa 70 milioni di euro su un debito complessivo di 292 milioni grazie alla Giunta Caldoro e con il restante del debito spalmato su 20 anni. Se la Gori non riesce neppure a pagare i debiti per il 2013 e 2014 pur avendo ottenuto generose dilazionati che credibilità ha quest’azienda che acquista all’ingrosso dell’acqua cioè di un bene assolutamente pubblico e di proprietà dei cittadini i cui debiti dovrebbero essere ripianati da tutti i cittadini indistintamente?. La Gori insomma non riesce a gestire neppure l’ordinario non paga i debiti, non offre un servizio decente , secondo le lamentele di tanti utenti, non tutela i lavoratori. Parliamo di un pasticcio che inquieta se si tiene conto che neppure conosciamo il numero complessivo dei suoi dipendenti. Aspettiamo in tal senso ancora una comunicazione ufficiale del Commissario dell’Ato 3 che come richiesto in Commissione Ambiente doveva relazionare sul numero totale dei lavoratori della Gori e di tutte le aziende ad essa collegate”.