E’ INCREDIBILE COME IN PARLAMENTO SI VOGLIA ZITTIRE CHI PARLA DI COOPERATIVE ROSSE E CORRUZIONE. UTILIZZIAMO LA NOSTRA FORZA PER DIFFONDERE LA NOTIZIA!
Due anni fa denunciavo in Parlamento il cartello di imprese che si spartivano gli appalti di pulizie nelle scuole. Il governo affermava che non c’era da preoccuparsi, ma l’Antitrust ha sanzionato il gruppo Manutencoop con una multa di 48,5 milioni di euro, insieme alla Cns (Consorzio Nazionale Servizi società cooperativa), la Roma Multiservizi e la Kuadra, per un totale di 110 milioni di euro e tutte oggetto della mia interrogazione.
Le società sono accusate di aver formato una specie di cartello con l’obiettivo di bloccare la concorrenza all’interno della “gara comunitaria indetta da Consip nel 2012 per l’affidamento dei servizi di pulizia degli edifici scolastici”. Ciò significa soldi dei cittadini buttati e bruciati 2 volte; la prima volta per l’inutilità di appaltare un servizio che può essere svolto dal personale statale assunto direttamente e la seconda volta perché in assenza di concorrenza il servizio costa di più.
COLOSSO ROSSO DELLE PULIZIE
Il Presidente della Manutencoop Facility Management è più volte stato coinvolto in inchieste giudiziarie e siede nel consiglio d’amministrazione di Unipol e in quello di Finsoe (Finanziaria dell’economia sociale), la holding, composta da imprese aderenti alla Legacoop, che era guidata da Poletti, attuale ministro del LAVORO. Il Presidente detiene il controllo diretto di Unipol Gruppo Finanziario e compare anche nel cda di un colosso dell’edilizia come il Consorzio Cooperative Costruzioni (Ccc), colosso rosso naturalmente, Composto da 230 cooperative e protagonista di grandi opere pubbliche come l’alta velocità Milano-Bologna. L’ultima inchiesta che coinvolge Levorato è quella di Expo . Dall’inchiesta di Report si evince che la Manutencoop ha sempre finanziato i partiti di centrosinistra.
PER LE AZIENDE CHE FANNO CARTELLO I SOLDI CI SONO SEMPRE
Non solo l’operazione degli appalti di pulizie è da tempo anomala e antieconomica, ma il governo è andato oltre ed ha regalato 450 milioni sempre alle stesse ditte per fare tinteggiatura anche a scuole che poi sono state chiuse perché inagibili. Forse qualcuno di voi ne ha sentito parlare. Si chiama progetto SCUOLEBELLE, ma noi lo abbiamo battezzato progetto #SCUOLETRUFFA . Abbiamo fatto una denuncia alla Corte dei Conti e speriamo che prima o poi venga condannato qualcuno, visto che i soldi per queste truffe sono nostri.