QUESTO E’ IL GOVERNO DELLA PAURA E DELL’OBBEDIENZA.ORA IL PERICOLO SI SPOSTA NELLE SCUOLE.
Questo è il governo della PAURA che ha trasformato dei professionisti , i docenti, in precari a vita che ogni 3 anni possono essere buttati in un’altra scuola, pedine in mano ai dirigenti. Ascolatemi, io sono il primo che dice che quando ci sono dei docenti FANNULLONI, INCAPACI, se non addirittura DANNOSI devono andare via dalla scuola, ma sono anche un docente e conosco la scuola. Insegno dal 2005 ed ho incontrato dirigenti scolastici che non volevano far rispettare la legge, che hanno avuto lettere dal mio avvocato. Ho avuto dirigenti scolastici che volevano decidere il mio abbigliamento o la mia acconciatura. Ho avuto una dirigente scolastica che si circondava solo di docenti che la riempivano di complimenti e regali. Poi ho avuto dirigenti scolastici che sapevano creare comunità e occuparsi veramente del bene degli studenti, non solo con le parole.
Come al solito, il presidente del Consiglio e segretario del Pd, affittuario a sua insaputa, vuole costruire il suo modello, quello che porterà nella Costituzione e nel Paese, anche nella scuola: c’è un uomo solo a decidere e dovremmo affidarci alla buona sorte!
Non possiamo affidarci quindi in mano al dirigente qualunque, non possiamo affidarci in mano alle valutazioni politiche di un governo o di un ministero per dare le pagelle ai dirigenti. Non possiamo affidarci ad un unico valore: l’OBBEDIENZA. Don Milani, un prete che si occupava degli ultimi, un prete di periferia, di campagna che ha rivoluzionato la scuola negli anni 70, ci diceva che l’obbedienza non è più una virtù. Oggi il PD, non vuole una comunità scolastica plurale, solidale tra loro, che crea una rete di protezione per gli studenti, non vuole autonomia. Il PD vuole un modello di obbedienza al capo, obbedienza al segretario del PD. Una scuola del PD, una scuola delle multinazionali.