NELLA SCUOLA DELL’OBBLIGO E’ VIETATA QUALSIASI TASSA D’ISCRIZIONE. Devono saperlo i genitori per difendersi e i Dirigenti Scolastici devono avere chiaro una volta per tutte che non possono diventare gli ESATTORI OCCULTI del Ministero. I dirigenti si uniscano a noi nel chiedere a questo governo un trasferimento di 300 milioni dalle scuole private al fondo d’istituto delle scuole statali.
A Torre del Greco e in Campania pare che questa pratica sia molto diffusa. Dopo le note inchieste di Striscia La Notizia, i genitori ci hanno segnalato del pagamento di 15 euro per poter frequentare l’ Istituto comprensivo Sauro-Morelli di Torre del Greco. Considerato almeno 500 studenti per un istituto comprensivo siamo già a 7500 euro di incasso per la scuola. Lo ha deciso il Consiglio d’istituto con una delibera, istituzionalizzando un contributo “volontario” di 15 euro all’anno per ogni iscritto. I soldi non possono essere utilizzati per il funzionamento ordinario della scuola secondo la legge, ma possono essere chiesti solo per progetti specifici non obbligatori e non in orario curriculare.
IL CASO FINISCE SULLA STAMPA
http://ilmattino.it/napoli/cronaca/torre_del_greco_15_euro_iscrizione_scuola-1641932.html
http://www.diariopartenopeo.it/torre-del-greco-quindici-euro-iscrizione-
scuola/http://www.napolitoday.it/cronaca/contributo-15-euro-iscrizione-scuola-torre-del-greco.html
Abbiamo chiesto accesso alla delibera e se le segnalazioni dei genitori sono confermate si potrà impugnare la “tassa occulta”. Senza un dietrofront del dirigente scolastico interrogherò il Ministro sulla vicenda. Sono 3 anni che seguiamo la vicenda dei “contributi volontari” in tutti Italia. E’ ora di dire basta! Perseguiremo questa pratica ingiusta fino ad depositare esposti in procura. In un territorio come il SUD ad alto rischio di dispersione scolastica, con ragazzi che finiscono nelle mani della criminalità organizzata, è un sacrosanto dovere garantire un istruzione gratuita a tutti come da costituzione.
