#Trivellopoli IL 17 VOTI NO E RESTI A CASA? ECCO PERCHE’ SBAGLI. INFORMIAMO TUTTI.
ABBIAMO 8 GIORNI PER PARLARE CON GLI ITALIANI E PUNTARE A RAGGIUNGERE IL QUORUM
Questo referendum è inutile? Non per Renzi che lo utilizzerà come plebiscito su di lui se non si raggiunge il quorum “La maggioranza degli italiani sta apprezzando quello che fa questo governo”, saranno le sue parole.
Questo referendum riguarda pochi casi?
Sono 17 (fonte ASPO ITALIA) le concessioni coinvolte entro le 12 Miglia.
In Veneto, in Emilia-Romagna, nelle Marche, in Puglia, in Calabria, in Basilicata e in Sicilia. Ma è chiaro che una vittoria del Referendum sarebbe un ENORME DETERRENTE per i politici di intestarsi NUOVE TRIVELLAZIONI anche oltre le 12 miglia e poi oggi parte la raccolta firme per il referendum TRIVELLE ZERO che si dovrà svolgere nel 2017.
C’è un danno per i posti di lavoro?
Dobbiamo fare la premessa che in questi anni dal 2012 in poi, il governo Monti e po quelli del PD hanno fermato il trend positivo del mercato delle rinnovabili. Riducendo gli incentivi, trasformandoli in annuali, aumentando la burocrazia per i cittadini e chiedendo addirittura di tornare parte dei soldi ricevuti. Questo ha prodotto una perdita di circa 10mila posti di lavoro nelle piccole e medie imprese che non fanno notizia perché non appartengono ad una singola multinazionale. Se vince il SI se c’è un effetto occupazionale è diluito nel tempo che una seria politica energetica può facilmente contrastare perché le concessioni entro le 12 miglie sono 17 e i permessi inizieranno a scadere a partire dal 2017 e termineranno nel 2027
Vietare in Italia è inutile perché i danni potrebbero arrivarci da impianti di altri paesi?
Questa è l’obiezione che veniva fatta anche al referendum per il NUCLEARE, ma abbiamo visto come la vittoria del Referendum in Italia può avere un effetto sull’opinione pubblica in altri STATI. Noi nonostante BERLUSCONI e RENZI siamo ancora un paese RILEVANTE sullo scacchiere INTERNAZIONALE
Vietare le trivelle è antiscientifico?
In realtà 800 ricercatori e docenti italiani si sono opposti duramente scrivendo un manifesto a tutte le misure del DECRETO SBLOCCA ITALIA del governo che contiene la misura che il referendum va ad abrogare. Gli scienziati contestano in TOTO la strategia energetica ed ambientale di questo governo e qui potete leggere la loro lettera aperta => http://