Ecco cosa hanno fatto i cittadini “inesperti” nelle istituzioni. Sono bastati pochi mesi di studio del regolamento e tecnica legislativa per costringere il PD a portare una proposta dell’opposizione M5S nei lavori di commissione. “Non è mai accaduto nei 20 anni precedenti che l’opposizione avesse spazio per le sue proposte di legge” ci diceva il PD. “Non c’era il M5S che facesse rispettare il regolamento della Camera dei Deputati !” -rispondevo – “Con noi è finita l’epoca degli inciuci che avete fatto con Forza Italia per un ventennio”. Nei primi 2 anni di capogruppo del M5S nella commissione cultura ho fatto rispettare il regolamento e portato in aula 2 proposte di legge: NO TAX AREA universitaria e ABOLIZIONE DEL FINANZIAMENTO PUBBLICO ALL’EDITORIA. Sono stato relatore di questa legge scritta da Gianluca Vacca e insieme a Carlo Sibilia, Francesco D’Uva e tanti altri siamo andati nell’università per una petizione in tutte le facoltà d’Italia.
Un duro lavoro, una dura pressione che ha fatto cedere le resistenze del Partito Democratico. Sono fiero che in questa legislatura i cittadini “inesperti” come noi fanno ricrescere la cultura, l’istruzione anche con questo Exploit di nuovi iscritti all’università con l’assenza delle tasse universitarie per famiglie con reddito medio-basso. Stiamo facendo il nostro lavoro per far rialzare questo Paese che è il più bello del mondo. Se aumenterà la fiducia degli italiani verso i cittadini “inesperti” come noi si potranno fare grandi cose per questa Nazione.