La politica del passato sulla sanità ha fallito, lo dicono i numeri.
Lo raccontano i 37 miliardi di tagli che vanno dal 2010 al 2018. Noi solo nel 2020 abbiamo investito ben 12 miliardi.
Ora con il nuovo quadro finanziario pluriennale Ue 2021-27, grazie al voto positivo dei nostri europarlamentari, ancora una volta decisivi e ago della bilancia in Ue, abbiamo ottenuto 15 miliardi in più a sostegno di sanità pubblica, ricerca e cultura.
Un bilancio storico per un momento storico: stiamo vivendo una gravissima crisi sanitaria che va contrastata con investimenti poderosi ma mirati. L’Italia, grazie al lavoro del presidente Conte e di questa maggioranza, è in prima fila per portare avanti questo cambiamento con impegni finanziari concreti per sostenere la sanità pubblica.