Il rapporto istituzionale con il sindaco di Torre del Greco sarà sempre improntato al bene di tutti gli abitanti della nostra città. Quindi, se da un lato è importante continuare una leale collaborazione istituzionale sui progetti e i fondi che il governo ha messo a disposizione della città, dall’altro è evidente che la rinascita di Torre del Greco può avvenire solo con il termine di questa amministrazione e l’inizio di una nuova, che sia espressione del Movimento 5 Stelle.
Lunga la lista delle attività cittadine realizzate o in via di realizzazione grazie al Movimento 5 Stelle e di quelle che potrebbero concretizzarsi con una amministrazione a guida pentastellata. Il M5S ha procurato fondi e impegno politico per la realizzazione di un nuovo edificio per il nautico nello spazio degli Ex-Molini Marzoli, ha procurato fondi e proposte per gli interventi dell’edilizia scolastica comunale, sto spingendo l’amministrazione a realizzare il progetto di un centro polisportivo per la città, lavoro sui fondi per il dissesto idrogeologico e la digitalizzazione dei pagamenti comunali che garantiscono servizi digitali tramite Pago PA, inoltre chiede da 2 anni e mezzo un progetto per una strada di accesso a Villa Sora, dopo aver ottenuto 2 milioni per il restauro di Villa delle Ginestre.
Insomma, la vera spinta al cambiamento di Torre del Greco è frutto delle idee e delle iniziative del governo nazionale e del M5S e per questo il sindaco deve prendere atto dell’immobilismo della sua compagine e terminare questa esperienza politica.