Ci vuole un’azione decisa del Ministero dei Beni Culturali, del Ministero del Sud e del Ministero dei Trasporti sulle grandi bellezze del Vesuviano, culla della cultura Italica.
È necessario attivare subito il CIS e una cabina di progettazione come fatto per i fondi europei del Parco Archeologico di Pompei, che si occupi di un’accurata pianificazione dello sviluppo Green e digitale che punti sulla mobilità sostenibile dell’area Unesco dei 9 comuni vesuviani inseriti nel distretto Buffer Zone Pompei. Solo così diventeremo grandi attrattori di risorse di fondi europei e fondi del Recovery Plan. Non possiamo permettere una vetrina come Pompei e i Paesi vesuviani per dimostrare al mondo che abbiamo speso al meglio i soldi del recovery plan e non salire su questo treno è un delitto. Oggi preoccupano la mancanza di segnali e di progetti esecutivi per il masterplan del Grande Progetto Pompei nel cassetto dei ministeri da anni. Bisogna fare presto.