Sono soddisfatto dell’incontro avuto questa mattina con la sottosegretaria del Ministero per il Sud, Dalila Nesci, per discutere dell’emendamento che abbiamo proposto al decreto Sostegni per i lavoratori marittimi, la cui approvazione è per noi assolutamente necessaria.
Sono certo che i diritti dei lavoratori marittimi saranno considerati una priorità. Abbiamo numerosi traguardi da raggiungere come la realizzazione di un’Anagrafe Digitale Unica per semplificare lavoro e salute dei lavoratori marittimi e agire sulla giungla delle certificazioni.
Un primo risultato si può raggiungere proprio con l’emendamento al DL Sostegni per il settore volto a rinnovare una misura di sostegno per i lavoratori del comparto marittimo, già prevista dal decreto Agosto, per i mesi di aprile e maggio 2021. La misura si rende necessaria poiché la sospensione di attività turistiche, la riduzione degli spostamenti e il prolungamento delle misure restrittive in tutta Italia, hanno creato ingenti danni al comparto marittimo, il quale già era duramente colpito da una crisi endemica del reparto a cui si sono aggiunti i gravi danni derivanti dai mesi di chiusura e dall’adozione di misure restrittive.
La misura di sostegno andrebbe a coinvolgere circa 22.000 lavoratori e chiederebbe un impegno di spesa di 26,4 milioni di euro.