Gentile Prefetto,
con la presente riporto lo sgomento della comunità di Torre Annunziata in seguito all’omicidio consumatosi lo scorso 19 Aprile ai danni del Sig. Maurizio Cerrato in via IV Novembre nella suddetta cittadina.
Un episodio reso ancora più drammatico dall’assenza di telecamere comunali in grado di ricostruire la vicenda
che, secondo ricostruzioni giornalistiche, potrà essere resa nota esclusivamente da filmati registrati da privati.
In virtù delle nostre più recenti comunicazioni e dell’incontro avvenuto in Prefettura, che ha avuto come focus il tema sicurezza nella città di Torre Annunziata, evento in cui è stato assicurato un ripristino congruo della rete di videosorveglianza, fino a oggi inesistente.
Le chiedo, gentilmente, maggiori informazioni in merito al programma di videosorveglianza pensato per la città
e le motivazioni in base alle quali la telecamera situata presso la zona dell’omicidio risultasse spenta.
Ma anche se sia in atto un piano per rafforzare la vigilanza, che sarebbe importantissima per disinnescare azioni di illegalità diffuse sul territorio.
E infine, se sia stato preso in considerazione la promozione di linee guida da condividere con l’attuale amministrazione comunale per promuovere un patto istituzionale di legalità che veda coinvolte organizzazioni sociali e attività imprenditoriali della città di Torre Annunziata.