L’incontro tra Conte e il Ministro Cingolani è una ottima occasione per definire la direzione di marcia che deve imboccare questo governo sull’ambiente e la riconversione ecologica. La linea politica dell’esecutivo non può infatti non tenere conto delle proposte del M5S, prima forza parlamentare da sempre attenta alla modernizzazione sostenibile del nostro sistema economico e produttivo.
Misure come l’Ecobonus, il Superbonus, le comunità energetiche o il sostegno all’acquisto di auto ibride ed elettriche – continua – devono essere incoraggiate e prolungate. È fondamentale garantire a cittadini e imprese stabilità normativa per programmare consumi e investimenti. Più che tornare a trattare di nucleare il governo dovrebbe spingere su questi temi per centrare gli obiettivi ambientali concordati nelle sedi europee e internazionali. La sfida del futuro, che dobbiamo raccogliere insieme a milioni di cittadini consapevoli, è riconvertire il modello socio economico fondato sul massimo consumo in un modello più inclusivo ed equilibrato, che tenga insieme ambiente, salute e lavoro.