I risparmiatori truffati della Deiulemar restano ancora senza risposte da parte del governo. Gli ostacoli che ci sono stati indicati sono di tipo tecnico, ostacoli che a mio parere potrebbero essere superati con la volontà di tutte le forze politiche che circondano la compagine Draghi. Sino ad ora non è successo e anzi c’è stato un passo indietro rispetto a quanto fatto con il governo Conte.
Allora fu istituito il primo Fondo Indennizzi Risparmiatori (Fir) nella legge di bilancio 2018 con la dotazione di 525 milioni di euro per ciascuno dei tre anni successivi, per indennizzare i risparmiatori danneggiati dalle banche e le loro controllate. Ribaltammo gli equilibri di forza tra gli speculatori della finanza e i risparmiatori truffati. Oggi si è arenati. Nonostante questo continuerò con il M5S a chiedere giustizia verso i risparmiatori truffati da società italiane che hanno esercitato abusivamente raccolta di risparmio.
Continuerò il percorso di attenzione rispetto ad una vicenda così grave come quella della Deiulemar attraverso l’interlocuzione con la Commissione inchiesta sulle banche e la Commissione finanze per studiare insieme una proposta che porti in Parlamento questa vicenda.