Un’interrogazione parlamentare indirizzata al ministro della Difesa Lorenzo Guerini per chiedere come mai sia stata interrotta la produzione di mascherine chirurgiche Ffp2 e Ffp3 allo spolettificio di Torre Annunziata (Napoli). E questo nonostante fosse stato stipulato un contratto della durata di quattro anni.
Numerose le conseguenze di questa interruzione. Con la produzione a pieno regime si poteva contare su circa 200.000 mascherine giornaliere, circa sei milioni al mese, le quali oltre a contribuire a soddisfare l’enorme richiesta, riuscivano a calmierare i prezzi con una produzione nazionale.
C’è inoltre da considerare anche l’aspetto occupazionale, giacchè la riconversione (in precedenza si attuava la costruzione ed il ripristino di spolette per munizionamento di artiglieria e da mortaio) ha consentito non solo di mantenere il personale, ma anche di assumere cinquanta addetti in più distribuiti sulla linea produttiva, oltre quelli già impiegati.
Attraverso l’interrogazione si chiede al ministro della Difesa per quale motivo i tempi e le produzioni previsti dal contratto sono stati rideterminati e perchè non si è continuato a garantire la produzione di mascherine anche in tutela dell’occupazione dei lavoratori impegnati.