Oggi sono dalla parte della comunità di Torre Annunziata che ricorda Maurizio Cerrato, l’uomo che un anno fa ha perso la vita per difendere la figlia da un sopruso
Onoriamo chi è stato ucciso dalle mafie ,senza dimenticare tutti coloro che continuano a combattere, continuiamo a ricordare chi è stato ucciso, proprio come abbiamo fatto nel corteo organizzato da Libera il 21 Marzo scorso e come oggi verrà fatto nella provincia di Napoli, territorio che bene conosce cosa significa dover lottare ogni giorno contro i clan.
Non dimentichiamo che ciò che dobbiamo togliere loro è quel potere imprenditoriale parassitario che sottrae risorse ai cittadini e ricicla denaro sporco, la corruzione e la complicità con il mondo delle istituzioni. Cerrato e le altri morti innocenti ci spronino a non abbassare mai la guardia e a lavorare per una società più giusta.