Continuo a ricevere lettere affrante da parte dei lavoratori dell’ex spolettificio di Torre Annunziata (Napoli) a cui va tutto il mio sostegno.
I tagli dal 18 marzo sono continuati e lo stesso principio di rotazione effettuato dai lavoratori, in una sorta di solidarietà dividendosi le ore messe a disposizione è stato negato sancendo il licenziamento dei 37. Anche le 19 unità fisse non sono a conoscenza del loro futuro lavorativo visto che la missione scade il 29 aprile.
Nonostante il grande contributo dato durante la pandemia, con la produzione di mascherine chirurgiche Ffp2 e Ffp3 continuano ad essere considerati un peso e non una risorsa.
Ho sentito il direttore generale dell’ Agenzia Industriale Difesa Nicola Latorre e l’ho chiamato alla responsabilità per una partecipazione fattiva ad un tavolo permanente con il ministero della cultura ed il ministero del sud perché è nelle corde di questi ministeri così come dell’Agenzia Industriale Difesa dare una risposta che sia innovativa e adatta a questi territori e soprattutto che mantenga il livello occupazionale.