Il Sud, Pompei, le bellezze dell’area Vesuviana, ma anche la periferia di Napoli ora sono al centro della programmazione del Paese. È stato firmato il Contratto Istituzionale di Sviluppo Vesuvio-Pompei-Napoli (Cis), che rivoluzionerà il volto di intere città, riqualificando territori di rilevanza internazionale che meritano e ottengono finalmente riscatto.
Questo risultato mi rende orgoglioso per un lavoro che dura da anni, costellato di numerosi incontri con ministri, con tutti i direttori generali del Grande Progetto Pompei, con i sindaci e in ultimo con la ministra del Sud subito dopo il suo insediamento.
L’elenco dei principali interventi:
Torre del Greco:
Recupero del Litorale: 12,7 mln
Recupero dei Molini Marzoli: 7 mln
Ercolano:
Nuovo waterfront Lotto 1: 12 mln
Riqualificazione dei confini del Parco Archeologico: 1,6 mln
Nuovi depositi Paco Archeologico: 8,5 mln
Area archeologica: 9,7 mln
Villa dei Papiri: 3,4 mln
Torre Annunziata:
Pista ciclabile: 1,21 mln
Valorizzazione Scavi Oplontis: 3,6 mln
Copertura ferroviaria: 7 mln
Recupero Ex Spolettificio Lotto 1: 10,7 mln
Recupero Ex Spolettificio Lotto 2: 3 mln
Recupero della Darsena: 0,5 mln
Castellammare:
Riqualificazione Antiche Terme: 12,1 mln
Recupero Orto della Reggia Quisisana: 2,5 mln
Palazzo Farnese Lotto 1: 3,3 mln
Parco Borbonico Recupero della Colombaia: 0,7
Boscoreale:
Bioparco Mediterraneo: 15 mln
Passeggiata Archeologica: 1,2 mln
Boscotrecase:
Allargamento Via Calabrese: 2,8 mln
Pompei:
Parco Urbano Lotto 1: 7,5 mln
Riallestimento Granai del Foro: 0,9 mln
Accessi Area Archeologica: 4,8 mln
Smartland@pompei 2,6 mln
Consolidamento insula meridionalis: 32 mln
San Giorgio a Cremano:
Copertura trincea circumvesuviana 15 mln
Restauro Scalone Reggia: 18 mln
Gragnano:
Completamento museo della PAsta: 1,5 mln
Trecase:
Parking Via Manzoni: 2,5 mln
Museo del VIno: 1,21 mln
Recupero Casa Casella: 0,8 mln
Eav:
Riconversione tratta: Torre-Castellammare-Gragnano: 33,1 mln
Scafati:
Palazzo Storico Mayer: 1,44 mln
Terzigno:
Valorizzazione Ville Romane: 6 mln
Accessibilità area archeologico Villa 2: 1,5 mln