Anche nell’anno scolastico 2021/22 l’organico di docenti e ATA sarà potenziato con personale aggiuntivo Covid. Con il Dl Sostegni Bis sono state confermate le supplenze dell’organico Covid, grazie ai fondi risparmiati nell’anno scolastico 2020/1 (circa 400 milioni).
Con ordinanza del Ministro dell’istruzione, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sono adottate, si legge sul testo, anche in deroga alle disposizioni vigenti, misure volte ad autorizzare i dirigenti degli uffici scolastici regionali, nei limiti delle risorse di cui al precedente periodo, come ripartite ai sensi del comma 4-quater:
a) ad attivare ulteriori incarichi temporanei di personale docente con contratto a tempo determinato, dalla data di presa di servizio fino al 30 dicembre 2021, finalizzati al recupero degli apprendimenti, da impiegare in base alle esigenze delle istituzioni scolastiche nell’ambito della loro autonomia. In caso di sospensione delle attività didattiche in presenza a seguito dell’emergenza epidemiologica, il personale di cui al periodo precedente assicura lo svolgimento delle prestazioni con le modalità del lavoro agile;
b) ad attivare ulteriori incarichi temporanei di personale amministrativo, tecnico e ausiliario con contratto a tempo determinato, dalla data di presa di servizio fino al 30 dicembre 2021, per finalità connesse all’emergenza epidemiologica’.
Con un Ordine del giorno abbiamo chiesto al Governo di sostenere ed incrementare il personale Ata che dovrà garantire la sicurezza e l’agibilità durante il prossimo anno scolastico in una situazione complessa, con un virus che non è stato ancora debellato. Abbiamo ottenuto l’approvazione dell’aumento di organico Ata che auspichiamo si realizzi nella prossima legge di bilancio, ma anche una terza procedura sui posti residui dell’internalizzazione. Si stima che possano essere ancora 500 in tutta Italia, a cui potranno accedere i lavoratori residenti nelle province in cui c’erano zero posti disponibili.
Per quanto concerne, invece, le supplenze, con la nota ufficiale del 26.08.2021 il Miur fornisce agli uffici scolastici Regionali le indicazioni operative relative il conferimento dei contratti di supplenza sui posti rimasti vacanti dopo la conclusione della procedura selettiva del personale ex LSU. Tale personale, ricordiamolo, deve possedere alcuni requisiti, tra i quali almeno 5 anni di servizio di cui all’art. 58, comma 5 sexies, del d.l. 69/2013.
Si fa presente che i posti disponibili potranno essere gestiti, analogamente a quanto previsto per lo scorso anno scolastico dalla nota prot. n. 26841 del 5.9.2020, mediante il conferimento di supplenze temporanee fino al termine delle attività didattiche.