Il nuovo M5s con Giuseppe Conte imbocca una strada nuova, al servizio di una nuova evoluzione della società che costruisca antidoti, che impari dalle comunità che ce la fanno, che riconosca i bisogni reali, che utilizzi tutte le informazioni scientifiche e ai dati che sono già in nostro possesso.
A questo serviranno la Scuola di Formazione, la nascita dei Forum del Movimento 5 stelle e i gruppi territoriali che saranno lo spazio per riscrivere il modello di partecipazione e di trasparenza, attraverso lo studio degli Open Data come diritto alla conoscenza e accesso alle fonti dirette senza manipolazione dei partiti, dei governi e delle tv.
Bisogna costruire nuove cellule politiche, gruppi di benessere sostenibile che diventino antidoti all’attuale emergenze democratiche, che producano con la pratica e azioni quotidiane la riduzione delle disuguaglianze e che sappiano invertire la rotta sulle devastazioni ambientali.