Due poltrone incompatibili, due incarichi in conflitto di interesse: è la denuncia che noi del Movimento Cinque Stelle abbiamo inviato a Cantone con una lettera.
Ho segnalato la posizione di incompatibilità tra la carica di parlamentare del forzista Carlo Sarro e quella di Commissario Straordinario delll’Ente d’Ambito Sarnese Vesuviano per i servizi idrici.
Per il decreto legislativo in materia di “Incompatibilità tra incarichi amministrativi di vertice e di amministratore di ente pubblico e cariche di componenti degli organi di indirizzo nelle amministrazioni statali, regionali e locali”, infatti, Sarro copre due cariche incompatibili.
Chiedo a Cantone di farsi garante di correttezza e imparzialità e di sospendere Sarro, in rispetto del decreto legislativo 39 del 2013 da Commissario dell’ATO3.
Ricordo che Sarro è il commissario che approvato l’aumento vertiginoso delle tariffe per i servizi idrici e il recupero delle partite pregresse che coprono il debito della GORI di 122 milioni. Quest’ultima delibera è stata emanata quando la legge di incompatibilità era già in vigore.