La #Scuolatruffa. Oltre 30mila assunzioni a rischio. Le balle crescono

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Questo è il disegno più antidemocratico mai previsto per la scuola. I docenti l’hanno capito e il Bomba non può crederci “possibile che non siano tutti coglioni quelli che mi ascoltano?” sembra pensare. Il ministero con lo strumento della valutazione, che può apparire neutro, in realtà realizza delle leve di comando dal governo ai dirigenti e dai dirigenti ai docenti. E la scuola è spacciata, la libertà di insegnamento è spacciata, la democrazia è defunta nel Paese. Tutto questo è farcito da una truffa colossale e le balle crescono.

BALLA 1 – Al rischio altre 30mila assunzioni
Le 100mila assunzioni potrebbero essere 70mila perché 30mila docenti in GAE non troverebbero corrispondenza con le supplenze annuali disponibili. O saltano 30mila posti o il governo riesce ad assegnare ai docenti specializzati ed abilitati una materia diversa da quella che hanno sempre insegnato o per la quale sono abilitati. Operazione che se non riesce fa saltare le assunzioni come è sottolineato nel disegno di legge governativo. Quindi le 100mile assunzioni sono virtuali.

BALLA 2 – Tagli all’istruzione per restare ultimi
L’investimento in istruzione decantato non esiste. Nel Documento di Economia e Finanze si scrive di voler ridurre la spesa per istruzione per i prossimi 15 anni e siamo già 30 miliardi sotto la media europea secondo i dati OCSE

BALLA 3 – I docenti tra i meno pagati per l’OCSE
Hanno annunciato di aver salvato gli scatti stipendiali, ma nel Documento di Economia e Finanza troviamo il blocco degli scatti stipendiali per i prossimi 3 anni. Quindi hanno ridotto i soldi per gli scatti per merito e cancellato per i prossimi 3 anni gli scatti per anzianità di servizio

BALLA 4 – Finta autonomia per un sistema centralizzato e contro la libertà
Non ci sarà autonomia reale degli istituti. Perché l’organico aggiuntivo di 50mila docenti per realizzare l’autonomia e differenziare i percorsi didattici e l’offerta formativa come va decantando il governo non esiste. Questi docenti dovranno svolgere l’ordinario lavoro sulla propria disciplina o su un’altra senza averne le competenze visto che i posti vacanti sulle discipline sono maggiori degli assunti. La finta autonomia e il potere ai dirigenti servirà solo a creare un sistema di comando dal governo in tutte le scuole passando per un finto sistema neutro che è la valutazione. Finto perché ad oggi non esiste ancora alcun criterio valido e non è mai partita la valutazione nemmeno in forma sperimentale, questo garantisce arbitrarietà al governo che si prende le deleghe su questi temi

BALLA 5 – Scuola digitale al palo
Anche la retorica dell’innovazione digitale va a sbattere. Se il dirigente volesse investire in una scuola più innovativa con maggior docenti di Informatica e Tecnologia non potrà farlo. Gli insegnanti in Informatica, Chimica, Meccanica, Tecnologia, Scienza e tanti altri ancora scarseggiano nelle Graduatorie di Esaurimento (GAE) e non si potrà nemmeno soddisfare l’esigenza ordinaria.

BALLA 6 – Ancora precarietà nella scuola
Con la buona scuola non si elimina il fenomeno delle supplenze. Oltre 55mila saranno le supplenze per l’intero anno da svolgere nel 2015/16 in tutte le scuole italiane. Tuttavia non ci sarà personale per i tagli in legge di stabilità per fare le supplenze fino a 10 giorni. Gli studenti vagheranno nella scuola senza docente.

BALLA 7 -Eliminazione dei precari e non del precariato
La Graduatoria di esaurimento non viene esaurita, e 19mila docenti in GAE che dovevano essere assunti dal 2006 verranno cancellati e buttati in mezzo ad una strada non avendo più la possibilità di mettere piede nella scuola

BALLA 8 – Nessuna continuità didattica per gli studenti disabili
Nessuna continuità didattica per gli studenti disabili. Ben 28mila docenti di sostegno saranno ancora supplenti nonostante i 100mila assunti. Ma ciò accadrà anche per gli insegnanti di chimica, Meccanica, Tecnologia, Informatica, Scienza e tanti altri. Questo per la scelta scellerata del governo di rivolgersi solo agli insegnanti in Graduatoria di esaurimento che non rispondono al fabbisogno e non assumere anche gli abilitati, persone che hanno svolto un anno di formazione dopo la laurea pagando dai 3 ai 4mila euro per il corso universitario autorizzati dal MIUR con selezione all’ingresso.

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