Difendersi dalle Bollette Pazze, la nostra campagna sui territori contro la GORI

gallo

Stanno giungendo in questi giorni le bollette della Gori, che richiede delle integrazioni tariffarie per gli anni precedenti, ovvero per “partite pregresse ante 2012″.

La Gori è in gravi difficoltà economiche, nonostante il mega condono concesso dalla Regione Campania pari a 72 milioni di euro e il pagamento del debito restante con un mutuo in venti anni e nei primi dieci senza interessi. Ora ci chiediamo come mai arrivino bollette con pagamenti retroattivi. LOGICO PER PAGARE IL MAXI DEBITO DELLA GORI. Quale migliore occasione quindi per far pagare a noi i suoi debiti?

A tal proposito è possibile fare reclamo per sospendere le fatture relative al recupero delle partite pregresse. Scarica il modulo: https://galloluigi.wordpress.com/download/

Noi riteniamo che le fatture siano di dubbia legittimità poichè:

  1. E’ dubbia la legittimità dei poteri attribuiti al commissario straordinario, il cui incarico sarebbe dovuto estinguersi nel luglio 2013;
  2. la programmazione, gestionale e tariffaria del Piano d’Ambito, pare non abbia mai trovato concreta attuazione
  3. i crediti antecedenti il 2009 sono stati prescritti;
  4. non risulta un dettaglio dei reali consumi idrici per ciascun anno.

Per avanzare queste istante, per ribadire e sottolineare che non restiamo con le mani in mano e che riteniamo che il referendum che ha sancito la volontà popolare delle gestione pubblica dell’acqua vada rispettata, abbiamo portato avanti una campagna di denuncia ed informazione sui territori. Ciascuno dei Comuni che rientrano nell’ATO3 ha ospitato noi del Movimento Cinque Stelle. A tutti i cittadini abbiamo spiegato come è possibile liquidare Gori. Non abbasseremo la guardia.

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